All’impianto di Laterina il fuoriclasse umbro ha conquistato il primo scudetto del 2018 confezionando 93 centri su 100 in una sfida che ha messo a dura prova i duecentocinquanta contendenti con condizioni meteo estreme
L’inverno vero, non quello simulato da set cinematografico, hanno dovuto affrontare i duecentocinquanta specialisti che hanno partecipato al Campionato italiano invernale di Sporting 2018 all’impianto aretino di Laterina. Gara in due giorni, quella che ha assegnato i primissimi scudetti del 2018, nella quale i contendenti potevano optare per affrontare i cento piattelli di programma il sabato oppure la domenica. E quella scelta, occorre dirlo, ha davvero determinato l’esito della sfida toscana. Lo sanno bene i valenti specialisti che avevano optato per il sabato mattina e che si sono trovati a gareggiare in un’atmosfera da “campionato della Groenlandia”: come è stato detto ironicamente da taluni.
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Enrico De Tomasi e Samuele Sacripanti, tanto per fare l’esempio di due nomi celeberrimi del comparto, sono scesi in gara proprio nelle prime ore di sabato 3 febbraio e i due specialisti (De Tomasi è campione estivo in carica della disciplina) hanno dovuto affrontare i loro cento lanci sotto una pioggia battente (che a un certo punto si è addirittura trasformata in neve), con pessime condizioni di luminosità e, naturalmente, con temperature rigide. Il fuoriclasse vicentino è uscito dall’agone aretino con 87 centri e l’umbro con lo score di 86. Troppo poco, questa volta, per ambire al titolo invernale.
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Ha effettuato indiscutibilmente una scelta migliore Michael Spada che ha gareggiato nelle prime ore della mattina di domenica 4 febbraio: con temperature ugualmente polari, ma in una cornice meteo decisamente più favorevole caratterizzata perfino dal sole e dal cielo terso che hanno permesso ai contendenti della seconda giornata di poter comporre risultati di maggior pregio. Michael Spada ha esordito con un perfetto 25 sull’itinerario 4 e ha poi proseguito con un altrettanto pregevole 24. Meno effervescenti i punteggi della seconda parte della gara: due 22. Complessivamente, però, Miki ha composto un 93/100 che nessuno ha saputo imitare e che hanno conferito al fuoriclasse umbro il titolo di campione d’inverno di Sporting del 2018 degli Eccellenza. La medaglia d’argento della massima categoria è andata a Paolo Arcangioli che ha totalizzato 91 e quella di bronzo è stata appannaggio di Manrico Sani che, con il suo 90, per la miglior serie ha costretto alle sedi fuori dal podio il Ct della nazionale Veniero Spada.